mercoledì 22 agosto 2012

Cuvée Prestige si afferma uno dei migliori Franciacorta d’Italia





Cuvée Prestige si afferma uno dei migliori Franciacorta d’Italia. La firma è della prestigiosa cantina Ca’ del Bosco, immersa nel verde delle vigne e dei boschi, un viaggio nell'enologia ideale: sasso, acciaio, legno, vetro. Questi sono i materiali di cui si compone la tenuta. La modernità e la tradizione passeggiano assieme tra i filari.

Cuvée Prestige proviene dalle migliori selezioni di uva Chardonnay (75% ), Pinot nero (15% ) e Pinot bianco (10% ) provenienti da ben 134 vigne, vengono vinificate separatamente e sapientemente assemblate alle riserve delle migliori annate (almeno il 20% ), nel rito magico della creazione della Cuvée. Solo dopo 28 mesi di affinamento sui lieviti questo vino potrà esprimere la sua ricchezza e identità. Un Franciacorta classico, equilibrato, piacevolmente fresco e acidulo. Perfetto per ogni occasione.

È possibile visitare la cantina e la tenuta attraverso tour studiati per avvicinare gli eno-appassionati alla produzione del Franciacorta e per guidarli alla scoperta dei vigneti circostanti la tenuta. Passaggi lungo barricaie, caveau storici, tra arte e innovazione, condurranno gli ospiti nel cuore dell'azienda, la Cupola, fino a svelare loro i segreti di una grande passione. A seguito della visità è prevista una degustazione finale, disponibile in varie modalità, a seconda delle preferenze.

La cantina è aperta dal lunedi al sabato, ma è preferibile prenotare precedentemente al +39 030 7766 136/124.

www.cadelbosco.com

martedì 21 agosto 2012

Palermo per un giorno capitale delle bollicine francesi



Il prossimo 14 ottobre, a Palermo, torna Panelle & Champagne l'evento organizzato da Cronache di Gusto e dal Telimar. Per il quinto anno consecutivo il giornale on line e uno dei più rinomati circoli del capoluogo siciliano allestiscono una maxidegustazione che vuole essere il felice incontro tra il cibo di strada e le bollicine francesi. L’evento si propone di conoscere meglio lo champagne, grazie anche alle numerose degustazioni che saranno proposte. L’evento avrà inizio alle ore 19, e i biglietti, disponibili presso alcuni punti vendita, avranno un costo di 25€ ciascuno.
Per gli operatori del settore l’ingresso, previo invito, è gratuito: si può essere invityati previa richiesta scritta a eventi@cronachedigusto.it.
E anche quest'anno Cronache di Gusto e Telimar premieranno il migliore champagne grazie al voto degli stessi winelovers che attraverso una scheda potranno segnalare le bollicine più buone. Gli stessi tagliandi dei votanti saranno poi estratti a sorte: in palio alcune bottiglie dello champagne che avrà raccolto i maggiori consensi tra i partecipanti. Per saperne di più consultate il sito www.panelleechampagne.it

lunedì 20 agosto 2012

Algida propone in franchising il gelataio Happiness Station

                     

"È un nuovo modo di interpretare il mondo del gelato per chi vende e per chi gusta. Algida offre un'opportunità imprenditoriale con il corredo del proprio know how, formazione e marketing"  così gdoweek definisce il nuovo progetto di Algida, che ha già incontrato la curiosità e l'approvazione da parte di milioni di persone.

Happiness Station di Algida è un'offerta nuova per il mercato italiano sia per il prodotto offerto creato al momento secondo i propri gusti, con tante guarnizioni topping a scelta tra frutta, biscotti, confettini al cioccolato, cookies, sia per i servizi che Algida mette a disposizione al gestore per avviare e mantenere l'attività imprenditoriale. Si tratta infatti di un accordo di collaborazione in cui viene offerto tutto il suo know how e l'expertise di un marchio leader nel mondo del gelato.
Algida si impegna a seguire il franchisee in tutte le fasi del progetto, offrendo supporto nella progettazione e nell'apertura del punto di vendita, fino al training costante e alle attività di marketing mirate a favorire le vendite. Ad oggi sono stati aperte due Happiness Station a Roma e a Milano, ma il progetto ambisce ad avere un Happiness Station in ogni città. Sono già pronti dei piani di sviluppo che verranno attuati nei prossimi mesi.

http://www.gdoweek.it/

L’olio extravergine di oliva: questo sconosciuto


C'è differenza tra un olio di oliva extravergine, un olio di oliva, un olio di oliva che può essere composto da oli raffinati e da oli di oliva vergini, e così via. Attenti a riconoscerli ed a leggere sempre le etichette, anche dei prodotti che consumate e che dicono di essere "all'olio di oliva”.

Se da un lato un prodotto può avere le caratteristiche per essere dichiarato tale secondo legge, è ben altra cosa che all'interno della sua categoria quel prodotto riservi profumi e sapori altamente apprezzabili. Fermo restando che i gusti sono personali, il consumatore può imparare ad accostare gli oli ai cibi esattamente per come avviene con le diverse tipologie di vino.

Si definisce "Extra Vergine di Oliva" l'olio ottenuto dalla prima spremitura di olive attraverso processi meccanici, quindi senza ricorso a processi o sostanze chimiche, in condizioni che non causino alterazioni dell'olio e la cui acidità libera, espressa in acido oleico, non risulti superiore allo 0,8%.
Solo olive fresche, di prima qualità, colte e spremute, che non abbiano subito altro trattamento oltre al lavaggio, alla separazione delle foglie, alla centrifugazione e alla filtrazione.

È buona norma che prima dell’acquisto di una bottiglia di olio ci si fermi a leggere accuratamente l’etichetta, che ci da la possibilità di conoscere a fondo il prodotto che stiamo acquistando.

L'etichetta degli oli, reca in caratteri chiari e indelebili l’informazione principale della tipologia di olio:

Per l'olio extravergine di oliva: olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.

  • Per l'olio di oliva vergine: olio di oliva ottenuto direttamente dalle olive unicamente mediante procedimenti meccanici.


  • Per l'olio di oliva composto da oli d'oliva raffinati e da oli d'oliva vergini: olio contenente esclusivamente oli d'oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive.


  • Per l'olio di sansa di oliva: olio contenente esclusivamente oli derivati dalla lavorazione del prodotto ottenuto dopo l'estrazione dell'olio d'oliva e oli ottenuti direttamente dalle olive oppure olio contenente esclusivamente oli provenienti dal trattamento della sansa di oliva e oli ottenuti direttamente dalle olive.

domenica 19 agosto 2012

Vendemmia 2012: emergenza caldo



Non abbiamo fatto in tempo ad acclimatarci a “Caligola”, la sesta alta pressione di questa estate 2012, davvero torrida, che è in arrivo “Lucifero”, la settima alta pressione, con temperature ancora più roventi. Un andamento stagionale a dir poco critico per i vigneti prossimi alla vendemmia e che arriva dopo un giugno e un luglio altrettanto caldi e, soprattutto, privi di piogge. Un ondata di calore (paragonabile, dicono gli esperti, a quella del 2003, se non superiore) che va ad aggiungersi ad uno stato di siccità diffusa in quasi tutte le regioni d’Italia. Segnali non molto confortanti per una vendemmia già iniziata in alcune zone come la Franciacorta e che presto comincerà dappertutto con i tempi, grosso modo, di quella del 2011, e cioè in anticipo. E se dal punto di vista quantitativo il calo è ormai da considerarsi un dato certo, da quello qualitativo la raccolta 2012 non dovrebbe quasi sicuramente produrre vini memorabili.

Come riporta winenews, leader nel settore, “una situazione rischiosa per il Vigneto Italia e che dovrebbe esigere qualche misura di contrasto. Come la possibilità di una irrigazione “d’emergenza” (diversa da quella permessa “di soccorso” e destinata ai vigneti più giovani) per tamponare almeno le situazioni più gravi”. Una stagione siccitosa come la 2012, con la stragrande maggioranza delle regioni colpite, ha messo di nuovo, evidentemente, sul tappeto l’opportunità di usare l’irrigazione anche fuori dai consueti limiti imposti dai disciplinari di produzione.
E se le condizioni estreme del 2012 invocherebbero una maggiore attenzione alla conduzione presente, passata e futura dell’intero Vigneto Italia - da un “divieto” (quello sì da imporre davvero) di sfogliare le viti con condizioni di caldo intenso come quello di quest’anno, alla scelta dei terreni e delle esposizioni adeguate, dalla selezione di cloni e portinnesti resistenti alla siccità, alla buona pratica di conservare un vigneto in buona salute oltre i canonici 30 anni d vita, per produrre finalmente da vigne vecchie più resistenti alle avversità atmosferiche, fino alla scelta di zone veramente vocate per la viticoltura - l’attualità preme per conoscere almeno per sommi capi e in modo approssimativo le sorti della vendemmia 2012.

Granarolo lancia una nuova sfida: il gelato



È il nuovo prodotto dell’estate, in un barattolo da 400g, l’ideale per avere sempre in casa una scorta del proprio gelato preferito: Fiordilatte, Crema , Nocciola, Stracciatella e Cioccoalto sono i gusti che l’azienda propone. Da sempre Granarolo cerca e selezione la migliore qualità delle materie prime. La gamma di prodotti si espande sempre più, per dare agli affezionati a possibilità di scegliere Granarolo in ogni campo, per qualsiasi preparazione o spuntino!

http://www.granarolo.it

sabato 18 agosto 2012

In vacanza 1 miliardo di spesa a km 0



Questi i dati diffusi da Coldiretti: volano gli acquisti a km 0, gli italiani scelgono vini, oli e formaggi in sagre,   chioschi e mercati. Le vacanze sono responsabili: crescono le visite nelle aziende agricole, un faccia a faccia con gli agricoltori e allevatori per vedere e capire cosa mangiamo. L’estate 2012, grazie anche al caro benzina ha fatto impennare il costo dei trasporti e favorito l’acquisto delle specialità direttamente nei luoghi di produzione. Le sagre e le feste locali sono il luogo ideale per scoprire e conoscere le specialità della zona. Godetevi le ultime vacanze e mangiate responsabili!