domenica 22 settembre 2013

Zafferano: l'oro rosso


Lo zafferano è la spezia più costosa al mondo. 
Viene coltivata in Asia e nella zona del Mediterraneo. L'italia ospita diverse colture e le più importanti si trovano in Sardegna, Abruzzo e Marche.
Ricavata dai pistilli del fiore Croco, pianta dai fiori volacei, può raggiungere i 15 centimetri.
La particolarità di questa pianta è che viene innaffiata solamente poche volte durante l'anno e la raccolta, che avviene rigorosamente a fiore chiuso, viene fatta nelle prime ore dell'alba, per massimizzare la resa, esclusivamente a mano.



In un secondo momento viene staccato il pistillo dal fiore, e viene messo ad essicare in stanze con temperatura costante i 35°. Dopo la corretta essicazione il prodotto è printo per essere immesso nel mercato.
Lo zafferano è utilizzato principalmente in cucina. Nella cultura italiana, molto noto è il risotto alla milanese, piatto dal sapore delicato e ricco.



domenica 18 agosto 2013

La zucchina







La zucchina rientra nella famiglia delle cucurbitacee e proviene dai paesi tropicali. Per questo ama il cima temperato caldo, cresce in primavera e d'estate, ma nei supermercati si trova durante tutto l'anno.

Esistono diverse tipologie di zucchine, e tra le più conosciute troviamo:

  • le zucchine lunghe: sono quelle più comuni. Il colore è verde scuro e a volte si hanno delle striature più chiare. in questa famiglia rientrano alcune tipologie meno note, ma molto gustose, come “Striata d’Italia” o “Zucchino di Milano”, color verde pallido, “Zucchino genovese”, allungato con estremità rigonfie, “Cocuzzella di Napoli” di colore verde scuro a striature più chiare

  • Le zucchine tonde: sono quelle utilizzate di solito in cucina per farle ripiene. La forma è sferica, con i semi al centro. Le più comuni sono“Tonda di Piacenza”, molto scura, “Tonda di Nizza”, più chiara e appiattita alle estremità e “Tonda di Firenze”.

  • Altre tipologie di zucchina sono meno conosciute, come la "zucchina centenaria o sechio" a forma di pera, di colore verde o avorio; la tipologia “Crooknet” con buccia gialla e la forma abbastanza strana, quella di collo d’oca.



sabato 1 giugno 2013

Lo Scampo



Lo scampo, cui nome corretto sarebbe Nephrops norvegicus è un crostaceo dalla forma allungata ed di colore bianco-rosato con delle chiazze più chiare. La parte anteriore è quella più sviluppata, con un rostro laterale seghettato su cui si trovano gli occhi.Lo scampo vive nei fondi marini preferibilmente sabbiosi, tra i 20 e gli 800 m di profondità.

Generalmente, il maschio, che si distingue dalle due appendici sotto l'addome che costituiscono gli organi genitali, è più grande della femmina: lo scampo maschio raggiunge i 25 cm di lunghezza, mentre la femmina è lunga non più di 10-15 cm. Lo possiamo trovare nel Mar Adriatico e Mar Tirreno e si pesca con reti a strascico, rapidi e reti da posta.

Una varietà si scampi che si distingue dal Nephrops norvegicus è quella dello scampo del Pacifico, conosciuto anche con il nome di “gambero marino”.
Lo scampo ha una carne di qualità pregiata, dal sapore delicato che non assomiglia a quello dell’astice, sebbene appartenga alla stessa famiglia.Il miglior momento per l'acquisto è quello invernale, da ottobre ad aprile, anche se nel mercato si trova tutto il tempo dell'anno, ma spesso di tratta d prodotto congelati.Molto spesso la richiesta di questo crostaceo supera l'offerta e, come legge economica che si rispetti, la conseguenza è visibile sul prezzo finale, che tende a salire.

martedì 14 maggio 2013

Il Basilico

Il Basilico è una pianta annuale, il suo significato deriva dal latino, e sta a significare una pianta regale, maestosa. Il colore delle foglie varia dal verde pallido al verde intenso, oppure viola o porpora in alcune.



Il basilico, nativo dell’Asia tropicale e in India. Si diffuse dal Medio Oriente in
Antica Grecia e in Italia dai tempi di Alessandro Magno, intorno al 350 a.C.. Solo dal XVI secolo
iniziò ad essere coltivato anche in Inghilterra e, con le prime spedizioni migratorie, nelle
Americhe.

venerdì 3 maggio 2013

La Carne di Pollo



La carne di pollo viene spesso inserita nelle diete dimagranti: cerchiamo di capire il perché.

La carne bianca, come quella di pollo è ricca di proteine nobili (utili all’organismo, per rinnovare i tessuti e per la formazione degli ormoni, degli enzimi, degli anticorpi) e di aminoacidi ramificati (utili nel metabolismo dei muscoli e nel promuovere lo smaltimento delle tossine che si formano quando un organismo svolge un intenso lavoro atletico).



Nonostante l’aspetto bianco della carne, 100 grammi di pollo e tacchino contengono rispettivamente 1,5 e 2,5 grammi di ferro, valori più o meno equivalenti alla carne di bovino.

giovedì 2 maggio 2013

Il Carciofo




Il carciofo ha alle sue spalle una storia molto lunga: fu introdotto in Europa nel medioevo quando gli Arabi lo portarono dall' Africa settentrionale in Spagna. Il nome italiano di questa pianta deriva proprio dall’arabo kharshuff. È una pianta perenne, diventata col tempo tipica del Mediterraneo. Ne esistono diverse tipologie, con e senza spine, grosso o allungato, di varie tonalità di verde e violaceo. La parte commestibile della pianta è il fiore. Le coltivazioni del carciofo sono prevalentemente tipiche di alcune zone della penisola, come in Puglia, Lazio, Campania, Sicilia e Toscana.

Le varietà che si coltivano in Italia possono essere classificate, in base alla produzione in due grandi gruppi:

-          varietà autunnali: vengono generalmente coltivate lungo le coste dell'Italia meridionale, la cui produzione si verifica a cavallo dell'inverno, con inizio ad ottobre-novembre, e, dopo una stasi invernale, continua in primavera fino a maggio. Una buona parte di questa seconda produzione viene destinata all'industria conserviera.

-          varietà primaverili: coltivate nelle aree costiere dell'Italia centro-settentrionale, forniscono una produzione più o meno precoce che può durare da febbraio-marzo fino a maggio-giugno.

Di seguito vengono elencate le tipologie più diffuse:

domenica 21 aprile 2013

La salvia

foglie-di-salvia

La Salvia (Salvia Officinalis) è un arbusto sempreverde, aromatico, appartenente alla famiglia delle Labiate con foglie ovali lanceolate e fiori molto decorativi di un bel azzurro-violaceo, che può raggiungere anche un metro di altezza. E’ diffusa in tutta l’area mediterranea e nelle regioni temperate.

La regina della Primavera

                                   Strawberries

La fragola (Fragaria vesca) è un frutto originario delle zone alpine europee, dell'America del nord e del sud.

Erano già note ai romani, che l’ apprezzavano particolarmente e grazie al suo profumo intenso la chiamarono fragrans.

Le fragole coltivate fino al diciottesimo secolo provenivano da specie europee o nordamericane; in seguito però si creò un ibrido con specie    provenienti dal Sudamerica, da cui hanno origine tutte le varietà attualmente coltivate. Attualmente la produzione mondiale di fragole è  di circa 3,5 milioni di tonnellate; l'Italia, con 190.000 tonnellate, è uno dei principali produttori.


sabato 20 aprile 2013

L'asparago: Indicazione Geografica Tipica

L'asparago (Asparagus officinalis) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Liliacee ed è originario del continente asiatico. Ha un rizoma che cresce sotto terra; proprio dal rizoma spuntano le parti commestibili di questo ortaggio, i turioni, che vanno raccolti prima che crescano trasformandosi in steli.

I più diffusi sono sicuramente i gli asparagi verdi e quelli bianchi; un po’ meno noti sono quelli dal colore violetto.

Nella provincia di Treviso, a Badoere, ogni anno si tiene l’antica Mostra Mercato dell’asparago. Questa cittadina conserva la coltivazione dell’asparago fin dai tempi più antichi, facendo diventare oggi il noto ortaggio uno dei simboli enogastronomici veneti, tanto da ottenere l’Indicazione Geografica Tipica (IGP) .

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